29/09/2023
- Approfondimento - Redazione di Largo Consumo
Speciale SANA

Il Bio entra in Horeca grazie a BioToBio

Il Bio entra in Horeca grazie a BioToBio

«BiotoBio è nata dall’incontro di Fior di Loto e di Baule Volante nel 2018, due storiche aziende pioniere del biologico in Italia del comparto Bio. Dopo la loro unione, nel 2021 si è aggiunta anche La Finestra sul Cielo portando in dote anche il sito produttivo e di confezionamento, oltre alle consociate estere». Massimo Lorenzoni, CEO di BiotoBio, A Sana, racconta come la compagine societaria di Biotobio è composta dalla maggioranza di EcorNaturasì e in prevalenza dagli ex titolari  delle singole società che hanno formato il Gruppo.  «Ho condiviso appieno questa seconda fusione e il piano industriale che ne è conseguito, avendo tutte le società che hanno composto la nuova entità, gli stessi valori che hanno da sempre contraddistinto la base del movimento del biologico.

BiotoBio è società multicanale, ovviamente il core business è rappresentato dal bio specializzato indipendente, a cui si aggiungono le erboristerie, le farmacie e parafarmacie, l’on line, tutto il mondo dell’horeca, out of home, ed anche la grande distribuzione con linee e prodotti dedicati».

In particolare il complesso canale dell’horeca, è in continua evoluzione. «Si tratta di un segmento interessante che si apre alla ristorazione, alla trasformazione, all’hotellerie, al vending, al travel retail e alle gelaterie organizzate con laboratorio. La nostra ampia gamma di prodotti ci permette di approcciare ogni singolo sub canale con un’offerta specifica andando incontro alle diverse necessità di ogni tipologia di interlocutore.

Entrando ad esempio nella realtà dell’hotellerie le possibilità spaziano dal coprire il fabbisogno del minibar, della colazione, oppure della ristorazione, con un focus sulle intolleranze alimentari.

All’interno di tutti i canali siamo presenti con oltre 2.000 prodotti dei marchi di nostra proprietà Baule Volante, La Finestra sul Cielo e Fior di Loto,  a cui si aggiungono oltre 6.000 prodotti dei marchi nazionali ed internazionali più importanti nel mercato Europeo, che distribuiamo per offrire le migliori esperienze ai consumatori, tutti portatori di valori che mirano a salvaguardare la salute della terra e dell’uomo.

Con il nostro marchio Vivibio siamo presenti anche nel canale Gdo e DO, nelle maggiori insegne nazionali, grazie anche alla nostra società controllata di produzione e confezionamento sita a Villareggia (TO).

Oggi, come BiotoBio, ci stiamo sviluppando dal punto di vista commerciale nella Penisola Iberica, Spagna, Portogallo e Isole, realizzando un progetto comprensivo della distribuzione della linea Quinua Real: siamo tra i maggiori importatori della Quinoa boliviana, prodotta da filiera locale, con al centro un’associazione degli agricoltori boliviana, una realtà il cui lavoro è riconosciuto dal giusto compenso.

Per quanto riguarda il comparto Bio generale, archiviato il 2022 con dati in sostanziale consolidamento, nel 2023 si è tornati a crescere, anche nel bio specializzato, come riportato nell’evento organizzato da Assobio in occasione della Fiera Sana di Bologna.

BiotoBio nello specifico, è parte attiva e importante di questo andamento e la specificità del business  model aziendale è vincente, avendo appunto la gestione multicanale.

Il canale che sta crescendo maggiormente è quello dell’horeca, un mercato nuovo per i quali siamo leader nel comparto bio.  Con questo approccio, siamo precursori: horeca è un mondo vasto,  mercato alimentare che richiede materiale diversi a seconda dei numerosi sub canali. Sono sempre più numerosi i ristoranti che puntano su un’offerta bio. Tutti propongono il vegano/vegetariano, molti hanno in menu prodotti free from. E la nuova offerta biologica diventa sempre più un valore aggiunto per tante attività, anche per l’hotellerie. Insomma, le tendenze sono davvero numerose e Biotobio per il prossimo futuro ha intenzione di continuare a perseguire il focus aggiuntivo proprio sull’Horeca, oltre ovviamente a dare particolari attenzioni al proprio core-business del bio specializzato che è stata e sarà sempre la culla dell’innovazione e di cultura che ha permesso di arrivare a dove siamo oggi, per tutto il mondo biologico».