Callipo: la Calabria dall'antipasto al dolce

Callipo conferma lo stretto legame con il territorio con una gamma di prodotti che spazia dalle conserve ittiche, sfiziose, classiche e speciali con la più recente linea di gelati e confetture, dove la golosità si fa protagonista.

"La platea di Cibus, con questo forte respiro internazionale, è ideale per consolidare la presenza sul mercato italiano ed estero e stanno nascendo relazioni davvero interessanti. - conferma Giacomo Cinelli, Export Manager. - Credo molto nelle fiere, nelle relazioni vis a vis, e la sensazione che questa manifestazione sta portando è molto costruttiva.

Specie in questo momento poi, dopo un anno dai costi pesantissimi e con l'incertezza che domina, fare eventi dove sviluppare il business è fondamentale".

Ittico e gelateria: due settori nati con tempi diversi ma che stanno entrambi rappresentando il brand con forza sul rispettivo mercato, puntando sempre sulla qualità della materia prima e la forte riconducibilità, per il consumatore, alla terra di origine dell'azienda, familiare nel cuore ma che ha saputo evolversi, innovare, e diventare uno dei player più noti a scaffale.

Una storia di 110 anni consolidatasi in Italia, dove il giro d’affari supera l'80%, e con l’export che continua a crescere raggiungendo quota 16%.

"Per quanto riguarda la gamma ittica, Usa, Canada, Australia sono i mercati storici che ci vedono già presenti in maniera forte nella gdo- continua Cinelli - mentre in Europa siamo più presenti nella ristorazione.

Uno dei mercati al momento attenti al mondo delle conserve è la Cina.

La Gelateria invece al momento cresce in Italia, dove siamo presenti con una ricca e golosa gamma in gdo sia a brand che a private label, con ricettazioni eccellenti e posizionamento premium".

Il tartufo di Pizzo Calabro è la bandiera dell'assortimento gelati, che comprende oltre ai tartufi, anche barattolini e creme pregiate.

Nel 2016 l’azienda ha lanciato anche il brand Callipo Dalla Nostra Terra per valorizzare i prodotti tipici del territorio, nascono cosi ad esempio le composte, la linea di miele, le confetture di frutta che vedono l'intenso bergamotto il protagonista più identificativo.

"A Cibus abbiamo portato le ultime novità anche della linea ittica, i ricettati in vaso vetro e in latta, come tonno, bottarga e ventresca, pensati in diverse formulazioni dall'antipasto al condimento per la pasta, con olio locale.

Tra le chicche, c'è anche un tonno in acqua di mare".

Il Gruppo, che conta 500 dipendenti e 7 aziende, ha due stabilimenti uno per il tonno, uno per i gelati, sempre nella terra storica della famiglia, e la parola d'ordine resta sempre trovare una materia prima di eccellenza.

Il tonno, solo pinna gialla, viene dai suoi mari più deputati e pescosi, Oceano Indiano e Pacifico, "ma viene lavorato interamente qui, in casa Callipo, e alcune fasi come la monda e l’invasettamento sono ancora realizzate artigianalmente" - precisa quindi Cinelli.

Il fatturato complessivo, circa 90 milioni di euro, vede 80 milioni derivati dalle conserve ittiche e 10 dalla nicchia gelateria.

Raggiungere il consumatore nella sua spesa quotidiana è la mission commerciale, ma oltre allo scaffale della gdo, Callipo vende anche nel normal trade e in 4 store di città monomarca a gestione diretta, per le proposte gourmet come i taralli di particolare gusto e croccantezza proposti in 4 varianti, tutti al profumo di Calabria.

L'horeca vede poca destinazione, se si eccettua una latta di tonno in filetti e tranci da 1,7 kg.

La sostenibilità si impone nei processi produttivi, oltre che con la tracciabilità della filiera del pesce, anche su un pack il più possibile riciclabile, come quello divisibile per un corretto e più facile smaltimento.

La promozione è presente nella strategia commerciale, ma senza tradire la promessa premium che rispecchia la qualità del prodotto.