I 65 anni del grissino di Vitavigor

"A TUTTOFOOD proprio in occasione dei 65 anni di fondazione dell'Azienda". Federica Bigiogera Marketing Manager Vitavigor è una delle nipoti del fondatore Giuseppe e racconta con orgoglio l'importante traguardo che l'azienda milanese, nota per la produzione di grissini e sostitutivi del pane, celebra giusto nel 2023.

Per l'occasione, viene lanciata sul mercato anche l'ultima novità, VitaPro, una proposta ad alto valore proteico come vuole il trend del mercato pensata per vari momenti della giornata, come sano spezzafame o alternativa al pane, mission tipica di tutti i prodotti della gamma Vitavigor.

22 dipendenti, 5.4 milioni di fatturato nel 2022, uno stabilimento nella sede di Cinisello Balsamo nato quando il nonno Giuseppe Bigiogera, dallo storico panificio in Bicocca, capì che era giunto il tempo di fare "il grande passo" e diventare azienda.

Il mercato italiano pesa per il 60% della produzione, il resto va oltre confine specie Canada, Australia, Giappone, Francia, Spagna.

I canali di vendita sono sia la gdo che il food service e horeca per catering, mense e ristoranti.

"Tutto nacque dal grissino, declinato in numerose varianti di sapore, forme e formati - prosegue Bigiogera - per essere adattato allo snack, al pasto, all'aperitivo.

I gusti cambiano tra Italia ed estero: qui si preferisce il prodotto più tradizionale e la ricerca da parte del consumatore dell’aspetto salutistico – ricette integrali, free from , rich in… - è molto spiccata, all'estero invece piacciono le proposte aromatizzate.

Siamo a TUTTOFOOD (e partecipiamo alle principali fiere di settore internazionali) oltre che per celebrare come si deve il nostro anniversario anche per incrementare sia il mercato estero che quello domestico.

Portiamo una linea nuova, formato corto, con pack in carta, tutto da processo produttivo certificato".

Dopo i tre figli, oggi tocca ai 3 nipoti.

Difficile raccogliere il testimone in un'azienda familiare?

"E' impegnativo ma è la nostra passione, restando sempre consapevoli che oggi serve molta formazione sia accademica che mirata.

Non a caso, abbiamo anche seguito un corso di Assolombarda pensato proprio per favorire il passaggio generazionale nelle imprese familiari".