09/06/2023
- Approfondimento di comunicazione d'Impresa - Redazione di Largo Consumo
Ferrari Formaggi

Ferrari Formaggi compie 200 anni tra tradizione e innovazione

Ferrari Formaggi compie 200 anni tra tradizione e innovazione

Un traguardo importante quello di Ferrari Formaggi, l’industria casearia lodigiana che, da 200 anni sulle tavole degli italiani, è sempre riuscita ad anticipare il cambiamento delle esigenze dei consumatori.

Proprio in occasione del suo 200 esimo anniversario, l’azienda ha presentato i risultati della ricerca condotta da SWG per indagare le abitudini di consumo degli italiani nel settore lattiero caseario, dimostrando di essere sempre al passo coi tempi, grazie alla celebrazione del perfetto matrimonio tra tradizione e innovazione, rigorosamente Made in Italy.

 Ferrari Giovanni Industria Casearia annovera un giro d’affari di 157 milioni (nel 2022) e conta 175 dipendenti diretti, distribuiti tra i due impianti produttivi di Ossago e Fontevivo, che sempre lo scorso anno hanno prodotto circa 91,9 milioni di confezioni di formaggio (di cui più di 67 milioni sono buste di grattugiato). Un riconoscimento da parte dei consumatori italiani - e non solo - che, ogni giorno, scelgono di portare i diversi prodotti dell’azienda sulle proprie tavole: un profilo, quello dei “Ferrari lovers” che si conferma sensibile alle istanze green, più attento al packaging e all’innovazione di prodotto.

 A guidare le scelte di acquisto, infatti, oltre alla componente del Made in Italy, emerge la crescente sensibilità per il km0 e la sostenibilità delle filiere. Cresce quindi l’attenzione alla filiera corta, all’impatto ambientale e al rispetto degli animali anche nel settore dei formaggi, in misura ancor maggiore tra i consumatori più affezionati di Ferrari Formaggi.  Oggi, per 7 consumatori su 10 il tema della sostenibilità contribuisce a definire ‘l’idea di formaggio di qualità’.

Un trionfo per il grattugiato, il “re” della tavola nel quotidiano. È proprio Giovanni Ferrari a mettere a punto, negli anni ’80, il confezionamento dei formaggi grattugiati freschi, avvalendosi della tecnologia dell’atmosfera protettiva: innovazione pionieristica che apre un nuovo segmento, che oggi vale circa un terzo del mercato dei formaggi duri in Italia.

Infatti, per 2 consumatori su 3 il grattugiato non solo “semplifica la vita per il 52% è un valido sostituto del formaggio grattugiato a mano e, inoltre, è un valido aiuto contro lo spreco alimentare.

Nonostante il momento inflattivo, i consumi di formaggio risultano in crescita, soprattutto negli ultimi cinque anni.

 A sostenere i dati della ricerca SWG, Massimo Estrinelli, Managing Director di Ferrari Formaggi, presenta gli obiettivi del Piano di investimenti, “La casa della sostenibilità”. “Ferrari Formaggi è una delle prime 10 aziende casearie in Italia, in termini fatturato, sempre in crescita. Il 25% del suo volume d’affari si concentra all’estero: in Germania siamo leader nei formaggi duri grattugiati e stiamo crescendo bene anche negli altri Paesi. La casa della sostenibilità è un piano che, attraverso un investimento di 20 milioni di euro, disegna prospettive future sviluppando un programma di sostenibilità, con lo sguardo rivolto al territorio e alla comunità. Il nostro impegno è orientato ad ottenere la piena riciclabilità del packaging, garantendo la sicurezza dei prodotti di qualità, ad assicurare in modo concreto il benessere degli animali che producono il latte e a rinnovare gli impianti di produzione di energia solare, triplicando i pannelli fotovoltaici. Inoltre, con l’obiettivo di ridurre le emissioni del 70% rispetto al 2022, miriamo anche all’acquisto di energia rinnovabile, ripensando anche a una revisione del network logistico del mondo del parmigiano reggiano, per arrivare a definire un nuovo sistema di trasporti.

Tra le nostre ambizioni, vorremmo arrivare ad utilizzare, per le nostre confezioni, il 100%  di plastica riciclabile. Ad esempio, abbiamo lanciato una linea di prodotti a spicchio con la vaschetta di platica riciclata e il top di plastica riciclabile”.

Ferrari Formaggi da sempre opera nel rispetto dell’ambiente. “Da sempre l’azienda opera per il raggiungimento di una soluzione sostenibile della confezione, nonché per il benessere animale. Non a caso, stiamo definendo il processo di certificazione di tutti i nostri caseifici e dei nostri conferenti, già certificati per il benessere del bestiame. Le aziende della nostra filiera sono culturalmente predisposte ad un approccio sostenibile, volto al risparmio energetico e idrico”.

Per celebrare con creatività i 200 anni di Ferrari Formaggi, Laura Ferrari, una delle tre sorelle che gestiscono l’azienda di famiglia, ha affidato allo scatto artistico di Carlo Valsecchi il racconto della fase produttiva dei formaggi Ferrari, pubblicato nel libro “Ferrari Giovanni Industria Casearia – 200 anni”, edito da Dario Cimorelli.

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