Il salmone Seaborn nella GDO e nei ristoranti

La norvegese Seaborn AS è una cooperativa formata da diverse famiglie di fish farmers, fondata il 23 maggio del 2001 e specializzata nel commercio ittico. Una crescita veloce e importante: l’apertura nel 2005 di uffici in Svezia e, nel 2021, superate le 119mila tonnellate di pesce, con un volume di affari di 6 miliardi di Corone Norvegesi. Oggi, in Norvegia, Seaborn è la quarta azienda più importante. «Il cliente di Seaborn è importatore, grossista – racconta Mohamed El Asrihi, Sales Manager per il Sud Europa e contatto per il mercato italiano.  “In Italia lavoriamo non solo con il capoluogo lombardo, ma anche con Venezia, Roma, Napoli. Siamo presenti dal 2001, ma è soprattutto negli ultimi cinque anni che abbiamo aumentato molto le vendite nel vostro Paese. Non è al primo posto, ma, tra i 63 con i quali lavoriamo, direi che, come fatturato, si posiziona al quarto-quinto posto. E pensare che, negli ultimi due anni, l’Italia era addirittura il secondo mercato per noi, ma il salmone non era sufficiente per soddisfare la domanda. Tra gli altri mercati per noi importanti ci sono il Regno Unito, ma anche Spagna, Portogallo e Polonia, che rappresentano ottime piazze. Invece, oltreoceano, Giappone e Cina sono altrettanto fondamentali».

Con un simile volume di salmone trattato, non avete problemi di logistica? «No, non ne abbiamo grazie ai nostri partner. Siamo molto ben organizzati e, da questo punto di vista, non ci sono problemi. La shelf life è di 15-16 giorni, considerando l’impacchettamento e tutto il resto. Significa che il supermercato, quando lo riceve, ha un prodotto di 4-5 giorni e che rimangono dunque ancora 10-11 giorni per vendere il prodotto; da questo punto di vista, la distribuzione non ha problemi. In Italia abbiamo importanti clienti nel retail, nell’affumicato, nel fresco per il sushi/poke che acquistano i nostri prodotti su base settimanale, che vengono inviati con un packaging riciclabile, perché l’innovazione e la sostenibilità per noi sono fondamentali».