13/03/2025
Largo Consumo 3/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Report 2024 CSO Italy

Dopo dieci anni si arresta la perdita dei consumi di ortofrutta

Dopo dieci anni si arresta la perdita dei consumi di ortofrutta

Dopo un decennio di progressivo calo dei consumi domestici e un 2023 che ha segnato il loro minimo storico, a causa soprattutto della forte pressione inflattiva che ha inciso sulle abitudini di spesa delle famiglie, nel 2024 i volumi di acquisto di ortofrutta sembrano essersi stabilizzati. Lo si evince dal Report 2024 sull’ortofrutta acquistata dalle famiglie italiane elaborato da CSO Italy. “Non dobbiamo illuderci - mette in guardia tuttavia la direttrice del Centro Elisa Macchi - il segnale è ancora debole ed è presto per parlare di un'eventuale ripresa. Il livello dei consumi resta basso, soprattutto perché la spesa complessiva continua ad aumentare a causa di un ulteriore rialzo del prezzo medio, che nel 2024 ha toccato un nuovo record. I consumatori italiani acquistano meno frutta e verdura rispetto al passato, ma spendono di più per portarla in tavola. Le cause sono chiare: il cambio climatico ha ridotto la disponibilità di alcune referenze, la crisi energetica e l’aumento dei costi di produzione hanno reso più oneroso produrre, trasportare e conservare i prodotti freschi. Allo stesso tempo, la crescita della GDO e il consolidamento del segmento premium hanno spinto verso una maggiore segmentazione dell’ortofrutta, con referenze a più alto valore aggiunto”. “In definitiva - precisa Elisa Macchi - la stabilizzazione dei consumi nel 2024 non è sinonimo di recupero, ma piuttosto il risultato di un equilibrio precario tra fattori economici, produttivi e di consumo. La sfida per il futuro sarà quella di invertire questa tendenza, trovando strategie per rendere l’ortofrutta più accessibile e attraente per tutte le fasce di popolazione. In questo contesto, diventa sempre più urgente una comunicazione efficace e mirata, che sappia valorizzare il ruolo dell’ortofrutta nell’alimentazione quotidiana e che si rivolga ai consumatori con strumenti e linguaggi adeguati ai tempi".

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  • I canali di acquisto