Signorvino punta a 86 milioni di fatturato per il 2024

È stato un 2023 da brindisi vero per Signorvino, insegna del gruppo Oniverse (precedentemente noto come Calzedonia). Infatti, lo scorso anno, il fatturato è stato di 72 milioni di euro, decisamente superiori ai 55 milioni emersi dall’esercizio 2022. A contribuire principalmente a questa impressionante crescita è stata, per il 70%, la ristorazione, mentre il restante 30% deriva dall’enoteca. Senza trascurare l’e-commerce, con la sua quota di 1,2 milioni di euro

 Quanto ai vini, sul podio, in termini di valore, salgono, soprattutto, bollicine e rossi, con Franciacorta (10%), Amarone (9%) e Champagne (8%) a farla da padroni. Se si guarda al volume, invece trionfano Prosecco (14%), Valpolicella Ripasso (7%), Franciacorta (6%).

Una realtà che si sta espandendo anche all’estero, visto che, a dicembre, Signorvino ha aperto due locali, a Praga (nel centro commerciale Westfield Chodov) e a Parigi (un locale a tre piani più dehors, con 160 coperti, situato a poca distanza dalla Cattedrale di Notre-Dame). Con gli 8 nuovi ristoranti aperti, ora il totale dei punti vendita ha raggiunto quota 36. Tra l’altro, a breve ci sarà l’apertura di un nuovo store a Verona Dossobuono. E per il 2024, l’obiettivo dell’insegna è di raggiungere gli 86 milioni di euro di fatturato.