04/09/2023
- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Bilancio 2022

Romagnoli F.lli Spa chiude il 2022 con il fatturato a +8%

Romagnoli F.lli Spa chiude il 2022 con il fatturato a +8%

 

Romagnoli F.lli Spa, tra le principali realtà ortofrutticole italiane, ha chiuso il 2022 con un fatturato di oltre 40 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto all’anno precedente, e con oltre 50 mila tonnellate di prodotti commercializzati. L’export si attesta al 2% dei ricavi complessivi.

 Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa commenta: “Ricerca, innovazione varietale e sostenibilità sono i pilastri fondamentali della nostra strategia improntata al continuo miglioramento di metodi, pratiche e tecniche, nel rispetto delle esigenze e delle aspettative di tutti i nostri stakeholders”. 

Selenella, leader nel settore delle patate confezionate con il 20,1% di quota di mercato a valore anche nel 2022 si conferma come uno tra i brand in ortofrutta più popolari fra i consumatori; ottime le performance delle patate èVita Residuo Zero, che hanno registrato un incremento del 130% sul 2021.

Del resto, sul fronte della GDO, la maggiore offerta di prodotti alimentari più rispettosi dell’ambiente risponde alle moderne esigenze di consumo responsabile, sempre più connesse ai principi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica.

 Nel primo semestre 2022,  l'Azienda ha implementato e certificato i sistemi di gestione integrata UNI EN ISO 14001:2015 e UNI ISO 45001:2018. Inoltre, ha presentato il suo secondo Rapporto di Sostenibilità, realizzato dalla società di consulenza Deloitte.

Nel solco della storica collaborazione con il gruppo internazionale McCain-Celavita, di cui l’azienda è partner esclusivo per l’Italia per le patate di IV e V gamma, il prossimo autunno saranno lanciate delle nuove referenze per il canale retail. 

Per quanto riguarda la I gamma verrà presentata una nuova proposta commerciale che prevede la clusterizzazione del reparto patate sulla base della scelta delle migliori e performanti varietà in relazione alla specifica destinazione d’uso.