Noberasco non si ferma e lancia una nuova linea di snack

Duemila lire di capitale. È quanto utilizzato dal giovane Benedetto Noberasco per avviare, nel 1908, la “Ditta Individuale Benedetto Noberasco”, raccogliendo, confezionando e smistando prodotti ortofrutticoli tipici della Piana di Albenga. Un vero crescendo, da allora, fatto di tante tappe importanti, come i primi datteri importati e confezionati nella iconica scatola ovale “Marsigliese”, la creazione del primo vagone ferroviario frigorifero, un nuovo sistema di lavorazione per le prugne morbide, l’eccellenza nella frutta secca e disidratata, l’ingresso nel mondo dei tostati. Tradizione e innovazione, anche nella sostenibilità, con la riciclabilità del packaging e il primo progetto di filiera italiana. Noberasco non si ferma e lancia una nuova linea di snack, “I ricoperti”, nata dal matrimonio tra cioccolato e frutta garantita dal “Metodo Noberasco”. Importante sottolineare che non si tratta di surrogato, ma di cioccolato di altissima qualità, nonostante l’aumento considerevole dei prezzi di quest’ultimo che non ha impedito, a Noberasco, di rispettare la qualità e la sua tradizione, a bene!cio del consumatore.