Largo Consumo 7-8/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Export agroalimentare +6% nel 1° semestre 2025, ma pesa lo scenario dazi USA
L’export del Food&Beverage italiano continua a correre: dopo il record del 2024 (+9%, oltre 58 miliardi di euro), nel primo semestre 2025 le vendite all’estero dei trasformati alimentari crescono ancora del +6%. Ma dietro il dato positivo si muove una geografia del commercio internazionale più fragile, tra dazi e oscillazioni delle materie prime. È il quadro che emerge dall’Osservatorio Nomisma per Italia del Gusto, presentato da Denis Pantini all’IDG Export Meeting. A trainare i valori è anche l’effetto-prezzi: l’anno scorso l’olio d’oliva ha segnato un boom di +43% a valore a fronte di un modesto +6% in volume, dinamica che nel primo semestre 2025 ha interessato anche caffè e cioccolato, con forti rincari delle rispettive commodity (+73% e +27%). Bene in quantità lattiero-caseario, bakery e acque minerali; in calo, invece, vino, aceti e spirits.
Nell'articolo:
- Consorzio Italia del Gusto