17/12/2025
Largo Consumo 11/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Analisi IIAS

Consumo di alimenti surgelati: oltre il 36% è “fuori casa”

Consumo di alimenti surgelati: oltre il 36% è “fuori casa”

Gli alimenti surgelati sono sempre più apprezzati dagli italiani, che non solo li consumano in casa abitualmente, ma lo fanno anche fuori dalle mura domestiche. Secondo IIAS – Istituto Italiano Alimenti Surgelati, dell’oltre 1 milione di tonnellate di alimenti surgelati consumati nel 2024, il 36% viene scelto fuori casa (dato comprensivo anche del canale door-to-door e della ristorazione collettiva). Questo risultato certifica la centralità dei frozen food anche nella ristorazione e il loro apprezzamento fuori casa da parte dei consumatori. Il merito sta nelle peculiarità intrinseche di questi alimenti: qualità nutrizionale, praticità, sicurezza, risparmio, antispreco e sostenibilità. Eppure, la ristorazione italiana, da quasi cinquant’anni, è obbligata ad apporre l’asterisco nei menu per indicare la presenza nei piatti di uno o più alimenti surgelati, congelati o abbattuti. Uno strumento che, se da una parte fornisce al consumatore una informazione in più (peraltro parziale e non precisa, vista la profonda differenza fra la surgelazione di tipo industriale e le varie forme di congelamento/abbattimento “fai da te”), dall’altra rischia di dare una connotazione negativa e fuorviante a un prodotto alimentare di indiscussa qualità.

Nell'articolo:

  • Alimenti surgelati: sentiment di consumatori e ristoratori

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Citati in questo articolo:
AstraRicerche, Doxa, Istituto italiano alimenti surgelati, Iias, Donegani Giorgio, Osservatorio Waste Watcher