03/11/2025
Largo Consumo 10/2025 - Approfondimento - pagina 91 - 2 pagine - Nicoletta Ferrini
Supply chain

Casse e pallet a regola d’arte

Casse e pallet a regola d’arte

Un’efficace distribuzione passa attraverso la scelta di strumenti per la movimentazione adatti alla merce da trasportare e ai flussi da gestire. A queste variabili si aggiungono le dinamiche di relazione e quelle legate al contesto normativo, come nel caso del Regolamento Ue Ppwr (Packaging and Packaging Waste Regulation) su imballaggi e rifiuti di imballaggio. Per le aziende si tratta quindi di conciliare esigenze diverse e non sempre allineabili. «Le prescrizioni del Ppwr si applicano già oggi alle casse in plastica fabbricate e commercializzate dalle nostre consorziate: essendo prodotte con materia plastica riciclata e riciclabili al 100% sono totalmente in linea con il regolamento – dice Fabiola Mosca, Direttrice del Co.N.I.P. (Consorzio Nazionale Imballaggi in Plastica) –. Trattandosi però prevalentemente di imballaggi monouso, la principale preoccupazione riguarda gli obblighi di riutilizzo per il trasporto previsti dall’art. 29 in vigore dal 2030. Laddove la Commissione non dovesse intervenire con specifiche esenzioni, le imprese dovranno cambiare il loro assetto produttivo e tecnologico, convertendo la produzione di casse da monouso a riutilizzabili. Per chi non ne sarà in grado potrebbe significare la chiusura».

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Citati in questo articolo:
Grosmarket, Peerless Research Group, Mosca Fabiola, Tecnomat, CO.N.I.P., Dim brands international, Pascariello Alessia, Dbi, Modern Materials Handling, Consorzio Nazionale Imballaggi in Plastica, Ce.Di., Capelli Davide, Parmareggio, Rovagnati, Grandi Salumifici Italiani, Sogegross, Ekom, Rilegno, Basko, Granterre, Chep Italia, Corradi Massimo, Ferrario Federica, Piazza Raffaele, Vezzani Luca, Doro