- Notizia breve - Viviana Persiani
Secondo Trustpilot, il 61% degli italiani si affida alle recensioni
Le recensioni online si confermano uno strumento chiave per orientare le scelte d’acquisto e accendere il dibattito su qualità, sostenibilità e fiducia per moda e fast fashion. È quanto emerge da una nuova indagine condotta da Trustpilot, la piattaforma indipendente per le recensioni dei clienti, che indaga comportamenti e aspettative dei consumatori italiani rispetto ai brand di moda, con un focus sul segmento fast fashion.
Il termine Fast fashion è noto solo in parte dal grande pubblico: se il 42% degli intervistati afferma di sapere esattamente cosa significhi, un altro 38% dichiara di averne sentito parlare senza comprenderne appieno il significato. L’approccio all’acquisto di questa particolare categoria rimane quindi variegato: il 23% degli italiani cerca di informarsi anche quando compra capi fast fashion, mentre il 39% acquista solo se necessario e dopo un’attenta valutazione. Tuttavia, il prezzo continua a influenzare le decisioni del 18% degli intervistati, confermando che convenienza e urgenza restano fattori centrali.
Le recensioni sono sempre più centrali nel rapporto tra consumatori e brand di moda, soprattutto in un’epoca in cui l’acquisto online è la norma e la prova in camerino non è più scontata. Il 61% dei consumatori considera le recensioni “molto” o “abbastanza” rilevanti nella scelta di un brand di moda.
Le informazioni più ricercate riguardano la qualità del tessuto (62%) e vestibilità reale (56%). Seguono elementi come la conformità alle immagini (27%), i tempi di consegna (26%) e la sostenibilità dichiarata dai brand (21%). Non solo: quasi un italiano su due (44%) dichiara di aver evitato l’acquisto da un brand fast fashion dopo aver letto recensioni negative – un dato che sale al 51% considerando le sole donne.
«Il consumatore moderno è più informato, più consapevole e più esigente. Le recensioni non sono solo uno strumento per raccontare un’esperienza d’acquisto, ma diventano sempre più spesso una leva di responsabilità e di cambiamento per i brand -ha commentato Nicoletta Besio, Country General Manager Italy di Trustpilot-. Per chi opera nel settore moda – e in particolare nel fast fashion – diventa quindi fondamentale costruire un dialogo autentico con la propria community, ascoltare, analizzare e rispondere alle opinioni dei clienti».