Residui chimici al minimo nei campi italiani

Il primo Osservatorio Agrofarma, curato da Areté, offre una fotografia precisa dello stato dell’agricoltura in Italia. In particolare, il crescente ruolo strategico che gli agrofarmaci rivestono per tutelare e sviluppare la produzione agricola. Un modo anche per smentire le fake news che, spesso, danno una immagine distorta dell’uso della chimica nel processo agricolo, in relazione alla sicurezza dell’ambiente. Come vedremo, l’Italia è una eccellenza da imitare. L’Osservatorio è un’occasione preziosa per approfondire i risultati con Riccardo Vanelli, Presidente di Federchimica Agrofarma. È soddisfatto dei passi in avanti fatti sul grado di sicurezza dell’utilizzo della chimica in agricoltura? «Non si può non esserlo. In Europa siamo tra i primi per prodotti alimentari sicuri. I dati dei report ufficiali, pubblicati dalle autorità europee e italiane e che abbiamo valorizzato all’interno dell’Osservatorio Agrofarma, infatti, mostrano che gli agricoltori italiani sono tra quelli che offrono gli alimenti più sicuri ai propri consumatori».