Presentata da Conad Adriatico l’edizione 2025 de La Casa del Gusto

Presso la sede di Monsampolo del Tronto (AP), dall’8 al 10 ottobre, si è tenuta La Casa del Gusto, la manifestazione biennale organizzata da Conad Adriatico. Giunto alla sua tredicesima edizione, l’evento ha riunito più di 180 tra produttori e fornitori locali e nazionali, ribadendo la mission rivolta alla valorizzazione delle filiere agroalimentari, al sostegno alla crescita delle comunità e alla promozione di un modello di sviluppo fondato sui valori della qualità, dell’autenticità e delle relazioni tra partner.

Conad Adriatico ha presentato La Casa del Gusto come un vero e proprio modo di fare impresa confrontandosi con il tessuto socioeconomico del territorio ed è proprio su tale versante che l’evento mira a sostenere l’economia locale, coinvolgendo fornitori locali (Marche, Abruzzo, Molise, Basilicata e Puglia) per far crescere le rispettive produzioni.

Come sottolineato da Antonio Di Ferdinando, amministratore delegato di Conad Adriatico, “l’insegna collabora con ben oltre 500 fornitori locali e si impegna a dare supporto anche ai piccoli produttori di nicchia”, enfatizzando la filosofia cooperativa come un modo “sano e forte per fare economia e per contribuire al tessuto economico e sociale del Paese”.

Durante la kermesse, i soci di Conad Adriatico hanno potuto visitare l’esposizione per arricchire la propria offerta commerciale, in particolare, per quanto attiene all’assortimento natalizio.

Oggi, il network delle partnership di Conad Adriatico coinvolge 549 produttori con un giro d’affari totale di oltre 539 milioni di euro: di fatto, si tratta di una filiera economica, sociale e culturale sulla quale si basa un lavoro condiviso rivolto a mettere al centro persone, territori e comunità in modo da rafforzare il modello cooperativo dell’insegna.

Antonio Di Ferdinando ha dichiarato: “La Casa del Gusto è un appuntamento centrale per Conad Adriatico: diamo voce ai produttori, valorizziamo le filiere e rinnoviamo il nostro impegno a sostegno dei territori. Qui, la cooperazione trova la sua espressione più autentica, perché significa crescere insieme, sostenere chi investe in qualità e trasformare questo impegno in sviluppo che rimane nelle comunità”.

A sua volta, Federico Stanghetta, direttore marketing e commerciale di Conad Adriatico, ha tenuto a sottolineare: “Dietro ogni prodotto che arriva nei nostri punti di vendita c’è un percorso fatto di fiducia, professionalità e relazioni consolidate. Con La Casa del Gusto, ribadiamo una strategia che punta a costruire un’offerta distintiva in grado di coniugare qualità delle filiere e varietà assortimentale”.

Nell'articolo:

• I numeri di Conad Adriatico (2024)