Pasta Cuomo: innovare la tradizione di famiglia

Un modello di business originale e disruptive in cui la pasta è protagonista non solo nel punto vendita ma diventa promotore turistico è quello di Pasta Cuomo.

Nel segno della tradizione ma ripartendo “da zero“, come ci racconta Amelia Cuomo, CEO dell’azienda che, insieme al fratello Alfonso, dal 2015 ha ridato vita al pastificio di famiglia con una strategia inedita che abbina alla produzione della pasta la ristorazione, l’incoming e un museo.

«La nostra è una storia romantica», ci spiega Amelia Cuomo, «con mio fratello abbiamo ripreso il sogno di nostro padre di far rivivere il pastificio che era stato di nostro nonno. Siamo tornati a Gragnano decisi a mettere a valore la mia esperienza di revisore dei conti in multinazionali e quella di mio fratello in ambito commerciale. Dalla nostra avevamo la storia della famiglia di pastai più antica la mondo, giunta con noi all’ottava generazione e gli spazi. Perciò abbiamo progettato una pasta experience che ci consente di posizionarci in maniera del tutto originale rispetto ai nostri competitors product-oriented».

«Inizialmente ci siamo scontrati con la logica della distribuzione italiana, molto frammentata, perciò abbiamo preferito rivolgerci soprattutto al mercato estero», continua la Cuomo, «con una logica di marketing diretto agli importatori e ai clienti del nostro ristorante che sono i nostri principali promoter».

Con 400mila euro di fatturato consolidato suddiviso nelle 3 aziende – pastificio, ristorante e museo – quella di Pasta Cuomo si afferma come una strategia di valore più che di prodotto, caratterizzata da un aspetto di sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria che consente di massimizzare i margini già a monte, grazie ad un attento controllo di gestione dei costi, azzerando gli sprechi. «Il nostro modello ci permette di evitare l’aumento dei prezzi e delle rimanenze in quanto la nostra capacità produttiva viene quasi completamente assorbita dai nostri principali canali di vendita e dall’e-commerce. L’obiettivo di questa ottimizzazione è di crescere ampliando la capacità di ospitalità ed incrementando i macchinari per la produzione».

«La nostra storia è un invito a riscoprire il valore delle tradizioni familiari e ad avere il coraggio di esplorare le proprie radici per preservare quell'Italia autentica che costituisce la vera essenza delle nostre eccellenze. Un'eredità che non è solo motivo di orgoglio ma anche una risorsa per il futuro», conclude Amelia Cuomo.