30/09/2025
Largo Consumo 9/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Marco Mancinelli
Salumi

Nuova campagna di comunicazione per il brand Citterio

Nuova campagna di comunicazione per il brand Citterio

Dal 21 settembre fino al 18 ottobre, Citterio, la storica azienda di salumi con sede a Rho (MI), torna on air sui principali network televisivi e radiofonici nazionali con una nuova campagna di comunicazione caratterizzata dal nuovo payoff “Citterio. Dal 1878 sa di felicità”. Il nuovo spot, che Citterio ha scelto di affidare la narrazione a un brano trap cantato, è il protagonista della nuova campagna di comunicazione del brand rivolta alla riscoperta del gusto in grado di offrire ai consumatori momenti di indulgenza e felicità.

La creatività dello stesso spot porta la firma di Ideal, la flagship agency del Gruppo This Is Ideal, che ha interpretato il linguaggio musicale e visivo in chiave contemporanea in modo da segnare l’avvio del nuovo corso di Citterio, mentre la produzione è stata curata da SalaGiochi (sempre del Gruppo This Is Ideal) con il contributo di Soundzone per la musica e di Paoloalberto Tonoli per la regia.

Tramite lo spot, l’azienda lombarda racconta momenti di vita vera, vissuta e con istantanee rubate nelle quali sono raffigurate persone colte nell’atto di godersi la vita in totale libertà e dove è il valore sia della qualità che del gusto dei salumi targati Citterio a restare il vero filo conduttore.

A margine di un recente incontro stampa, ne abbiamo parlato con Alessandro Riva, Direttore Marketing di Citterio.

 

 

 

 

 

Parte una nuova campagna di comunicazione targata Citterio: quale messaggio intendete trasmettere?

Circa un anno e mezzo fa, abbiamo iniziato un’analisi importante relativa al posizionamento del marchio Citterio e con la consapevolezza di dover compiere un’evoluzione, un ulteriore step in avanti per avere un posizionamento più distintivo rispetto ai concorrenti, più contemporaneo e più saliente per i consumatori, in particolare, quelli più giovani che vogliamo avvicinare al nostro marchio. Una campagna di comunicazione, quindi, rivolta non soltanto a chi già ci conosce e consuma i nostri prodotti, ma rivolta a tutti. Al centro di essa, c’è una tra le caratteristiche più importanti per i consumatori della salumeria, ma, in realtà, anche la meno sfruttata ultimamente nelle campagne di comunicazione: mi riferisco al gusto. Nel passato, si è forse un po’ perso questo elemento che, in realtà, è centrale: il gusto, il piacere di gustare un salume che rappresenta un piccolo momento di felicità. Di conseguenza, è questa l’idea sulla quale è incentrata la nuova campagna, a tutti gli effetti, una campagna di brand con spot da 30 e da 15 secondi”.

Una scelta di brand communication orientata alla crescita, quindi…

Per continuare il percorso di crescita di Citterio era necessario compiere un passo ulteriore: definire un posizionamento e una comunicazione più distintivi rispetto ai concorrenti, capaci di risultare più rilevanti e contemporanei per i consumatori. Al centro abbiamo riportato il gusto inconfondibile dei nostri salumi che sanno offrire in ogni occasione un momento di piacere e felicità. Sapori autentici che ci appartengono e che diventano ancora più speciali quando li condividiamo”.

In tema di performance aziendale, può tracciare un bilancio del vostro 2025?

"Per quanto riguarda l’Italia, devo dire che è stato un anno in cui il mercato, tutto sommato, è cresciuto relativamente, ma, nonostante ciò, noi abbiamo registrato la prima parte dell’anno molto positiva con delle crescite superiori alla media del mercato, quindi, con una crescita della nostra quota sia a volume che a valore. Nel periodo estivo, è emerso qualche rallentamento da parte del mercato, ma, come Citterio, siamo convinti di arrivare comunque a una chiusura positiva sia del mercato che nostra”.

E sul versante dell’export?

La parte europea relativa all’esportazione sta andando molto bene. In prospettiva, un discorso a parte riguarda gli Stati Uniti, la cui questione relativa ai dazi, visti i continui cambiamenti, è ancora tutta da decifrare. Ma, in generale, quello attuale è un momento positivo per la salumeria e anche per Citterio che sta crescendo molto bene e vicino alla doppia cifra”.