Manzini (Cirfood): “Le valutazioni sono molteplici e andranno fatte in modo puntuale e strutturato”

«Qualcuno ha definito l’introduzione dei nuovi standard di sostenibilità uno tsunami ma per l’identità specifica della nostra impresa cooperativa rappresentano solo una nuova sfida, che stiamo affrontando in modo strutturato con il supporto di alcuni consulenti. A partire dal 1996 Cirfood ha sempre redatto un bilancio sociale e nel 2016 ha iniziato a pubblicare il report di sostenibilità seguendo gli standard Gri. Da un certo punto di vista la nostra impresa ha acquisito da tempo una cultura specifica in tema di sostenibilità e tutte le nostre funzioni aziendali hanno già fatto proprie certe metodologie, dai format da compilare alle interviste. La raccolta e l’interpretazione dei dati poi fa parte del nostro Dna. A partire dall’anno prossimo estenderemo il nostro raggio d’azione e inizieremo il nuovo percorso della doppia materialità, che contempla anche l’analisi di tutti gli impatti indotti dall’ambiente esterno, sarà il nuovo fronte su cui ci misureremo».