Largo Consumo 11/2025 - Approfondimento - pagina 80 - 2 pagine - Daniela Basile
L’eco-ansia diventa eco-attenzione
La “Giornata della Terra” è stata per Ipsos l’occasione per presentare i risultati del suo sondaggio internazionale “People and Climate Change: Public attitudes to the Climate Crisis and the transition to Net Zero”, condotto in 32 Paesi, tra cui l’Italia. Lo studio offre una panoramica approfondita sulle percezioni globali del cambiamento climatico e sulle azioni intraprese per contrastarlo. Il sondaggio Ipsos evidenzia un aumento significativo della preoccupazione per l’impatto dei cambiamenti climatici, con il 74% degli intervistati a livello globale (76% in Italia) che si dice preoccupato per le conseguenze nel proprio Paese. Questo dato, in aumento rispetto al 2022, sottolinea una crescente consapevolezza delle minacce immediate, particolarmente evidente nei Paesi ad alto rischio climatico. Il cambiamento climatico, però, non sta soltanto trasformando l’ambiente in cui viviamo, ma sembra avere effetti negativi anche sulle persone, soprattutto sui giovani: si parla di eco-ansia, una sensazione crescente di disagio legata alla percezione dell’emergenza climatica.