16/10/2025
- Notizia breve - Viviana Persiani
rifiuti

L'indagine Erion-Ipsos Doxa: la raccolta differenziata in Italia

L'indagine Erion-Ipsos Doxa: la raccolta differenziata in Italia

L’87% degli italiani condanna l’abbandono dei rifiuti, ma il 70% sbaglia “in buona fede”. Errori frequenti su stracci (41%), scarpe (27%), borse (23%), spazzolini elettrici (21%), caricabatterie (13%), imballaggi (12%), batterie esauste (8%).

Lo studio, presentato a Roma il 14 ottobre 2025 al Museo dell’Ara Pacis durante l’International E-Waste Day, evidenzia la necessità di un modello integrato: infrastrutture di raccolta capillari e comunicazione operativa. Sono intervenuti Andrea Fluttero, Presidente Erion Compliance Organization Giulia Di Mari, Nando Pagnoncelli, Paolo Natale, Massimiliano Dona.

 I cittadini conoscono gli obblighi (92% batterie, 86% RAEE, 77% imballaggi, 71% tessili), ma restano inattivi. Alla luce di questo scenario sono sempre più richieste soluzioni comode, affinché la raccolta possa avvenire lungo i percorsi di vita quotidiana: per i RAEE, il 40% apprezza di poterli lasciare nei negozi senza obbligo di acquisto di un’apparecchiatura equivalente (ritiro “uno contro zero”); per le Batterie esauste preferiscono i contenitori nei supermercati (49%); per il tessile, i luoghi dello shopping sono i più graditi, come i centri commerciali (30%), i supermercati (26%) e i negozi (26%). Di certo, le comunicazioni con invito all’azione riducono gli errori (–4%) e aumentano la consapevolezza (+8% RAEE, +7% tessili).

«Questa ricerca offre una bussola per decidere: città per città, filiera per filiera, sappiamo dove intervenire, con quali messaggi e quali servizi - dichiara Nando Pagnoncelli, Sondaggista italiano e Presidente di Ipsos Doxa Italia. È un invito a un patto operativo tra consorzi e istituzioni: standard di prossimità, trasparenza dei risultati e campagne chiare e frequenti. Non un costo, ma un investimento con ritorni misurabili in conoscenza, fiducia e qualità dei conferimenti».