Largo Consumo 10/2025 - Approfondimento - pagina 98 - 1 pagina - Robert Hassan
Istat: più povere le famiglie italiane
Nel 2024 il 23,1% della popolazione italiana era a rischio di povertà o esclusione sociale (nel 2023 il dato si era attestato al 22,8%) e si è trovata quindi in almeno una delle 3 seguenti condizioni: a rischio di povertà, in grave deprivazione materiale e sociale, oppure a bassa intensità di lavoro. Lo rivela il report dell’Istat su “Condizioni di vita e reddito delle famiglie, anni 2023-2024”. La quota di persone a rischio di povertà era sullo stesso valore del 2023 (18,9%) e anche quella di chi era in condizione di grave deprivazione materiale e sociale è rimasta quasi invariata (4,6% rispetto al 4,7%). Inoltre, nel 2024, si è registrato un lieve aumento della percentuale di individui che vivono in famiglie a bassa intensità di lavoro. Per povertà assoluta si intende la spesa minima necessaria per acquisire i beni e servizi inseriti nel paniere di povertà assoluta. Un altro report dell’Istat evidenzia che negli ultimi 10 anni le famiglie in povertà assoluta sono arrivate, a fine 2023, a 2,2 milioni, rispetto a 1,5 milioni nel 2014 (dato stabile rispetto al 2022).