05/12/2023
Largo Consumo 11/2023 - Approfondimento - pagina 44 - 2 pagine - Redazione di Largo Consumo
Enologia

Il vino cooperativo guarda all’estero

Il vino cooperativo guarda all’estero

Un’indagine Ismea su grado di internazionalizzazione delle cooperative italiane, presentata di recente a Roma, ha messo in evidenza un dato molto importante nel comparto dell’esportazione del vino. Tra il 2010 e il 2022 il fatturato riguardante le esportazioni delle cantine aderenti ad Alleanza cooperative ha evidenziato una crescita molto importante, addirittura del 130%, che già di sé è un dato eccezionale, acquista ancora più valore se confrontato con i dati delle esportazioni nazionali di vino che, negli stessi dodici anni, sono cresciute sì, ma solo del 101%. Anche il fatturato complessivo è aumentato dell’88% in dieci anni. Tutti dati decisamente favorevoli che dimostrano il valore delle oltre 379 cooperative italiane, che riuniscono oltre 110 mila soci che, val la pena ricordarlo, producono il 58% del vino italiano. A crescere di più, secondo lo studio Ismea, sono stati i fatturati totali delle medie imprese, mentre, a livello di performance migliori, medaglia d’oro alle imprese con fatturati superiori a 50 milioni di euro. Solo le microimprese hanno avuto un calo del 10% delle vendite sui mercati esteri, a dimostrazione che calando le dimensioni aziendali, si evidenziano contrazioni sui mercati esteri.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Rigotti Luca, Boscaini Alessandra, Alleanza cooperative, Piccinini Carlo, Wolfgang Raifer, Cadis 1898, Ismea, Gruppo Masi

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