29/04/2025
Largo Consumo 4/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Latte

Il settore lattiero-caseario altoatesino chiude il 2024 con risultati solidi

Il settore lattiero-caseario altoatesino chiude il 2024 con risultati solidi

Un anno sfidante, ma chiuso con risultati solidi per il settore lattiero-caseario altoatesino. È quanto emerso durante l’assemblea generale della Federazione Latterie Alto Adige, che ha tracciato un bilancio dell’anno 2024, tra contrazione dell’offerta a livello europeo, incremento dei costi operativi e consolidamento della competitività altoatesina basata sulla Qualità Alto Adige. Per anni il mercato europeo ha dovuto fare i conti con l’eccesso di produzione. Recentemente, invece, la quantità di latte disponibile si è ridotta. Anche nel 2024, l’offerta sul mercato è stata contenuta, complice la diffusione della febbre catarrale e dell’afta epizootica, che continuano a creare difficoltà a molti fornitori europei. «Finora l’Alto Adige è stato risparmiato da queste malattie, e il ridotto volume di latte è per noi una notizia positiva, perché ci consente di valorizzare meglio i nostri prodotti», ha spiegato Annemarie Kaser, direttrice della Federazione Latterie Alto Adige. A differenza di quanto accaduto in altre regioni europee, in Alto Adige la quantità di latte conferito nel 2024 è rimasta sostanzialmente stabile rispetto all’anno precedente: 365,5 milioni di chilogrammi, di cui oltre il 22% di latte fieno e circa il 5% di latte fieno biologico.

Nell'articolo:

  • Il settore lattiero-caseario nel mondo: lo sapevi che...?

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Citati in questo articolo:
Federazione latterie Alto Adige, Kaser Annemarie, SQNBA, Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, Selva dei Molini, Josef Holzer, Conai