Mercato & Impresa 2025 - Approfondimento - pagina 22 - 8 pagine - Maria Letizia Mele
Il futuro roseo del pesce in scatola
Secondo le rilevazioni di Future market insights, l’Italia è al terzo posto nella classifica dei maggiori consumatori di tonno in scatola, dietro agli Stati Uniti e al Giappone; il nostro Paese è anche il secondo produttore europeo, dopo la Spagna. Il mercato italiano delle conserve ittiche vale intorno ai 2 miliardi di euro ed è dominato dal tonno, che copre l’89% delle vendite; lo sgombro vale l’8% e il salmone il 3%, in sofferenza da tempo nella versione in scatola a causa del forte aumento della domanda, e di conseguenza del costo, del salmone fresco. Nel 2024 il mercato ha registrato una crescita a valore e una contrazione a volume, a causa del perdurare degli effetti della spinta inflattiva e del rialzo dei costi dell’olio dell’anno precedente. Per il 2025 il comparto si attende una stabilizzazione dei volumi, sebbene domini una generale incertezza dovuta allo scenario macroeconomico e geopolitico; si teme un rialzo dell’inflazione e dei costi non solo delle materie prime, ma anche di quelli per la logistica, dai trasporti al packaging, in particolare per il vetro.