23/05/2023
- Approfondimento - Redazione di Largo Consumo
TUTTOFOOD 2023

Caffè Borbone è pronto all’aumento del monoporzionato

Caffè Borbone è pronto all’aumento del monoporzionato

Francesco Garufi, Direttore Commerciale Retail Italia di Caffè Borbone, racconta l’evoluzione di un prodotto sempre più attento all’ambiente: «TuttoFood, per Borbone è consolidamento di una posizione che ha acquisito sei anni fa. Ora siamo la seconda azienda, in Italia, per il monoporzionato. Se prima dovevamo farci conoscere, ora ci siamo per accreditare l’azienda ai futuri». Quali sono le novità che avete presentato a TuttoFood? «Portiamo diversi prodotti. Uno riguarda il nostro core business che è la cialda. Si tratta di Miscela Leggera, in cialda compostabile, con incarto riciclabile, disponibile in Gdo dal mese di maggio. Dal nome si intuisce la minore presenza di caffeina, inferiore a 1,2%: è la miscela con il 50% di caffeina in meno rispetto alla miscela Nobile. In più, lanciamo Crema Caffè, un dessert a base di caffè che si consuma a casa, freddo, senza glutine e senza lattosio Stiamo avendo dei risultati molto positivi a livello distributivo e siamo contenti. Inoltre, di recente abbiamo lanciato la limited edition Mia Magica Napoli come omaggio a Napoli, disponibile in cialde compostabili con l’involucro in carta personalizzato da 30 frasi dedicate alla città e alla sua storia. Sei mesi fa, inoltre, avevamo lanciato la capsula Nespresso in allumino e abbiamo la A Modo Mio compostabile, sempre nel filone della sostenibilità». Qual è il segreto della vostra crescita? «Un corretto posizionamento strategico, una struttura dedicata alle vendite all’altezza con tanta attività in store.

L’anno scorso abbiamo registrato una crescita di 15 punti di ponderata che ci ha portati ad essere distribuiti in tutta Italia.

Quanto ai canali, presidiamo in maniera capillare tutti i canali distributivi. La Gdo rappresenta il 35% della nostra distribuzione e continua a crescere in doppia cifra, come dimostrano i primi tre mesi del 2023 che hanno segnato un +17%. Da questo punto di vista, siamo in fase di crescita e consolidamento».

Rispetto ai competitor, su che cosa puntate per differenziarvi? «Siamo un’azienda vivace che punta alla napoletanità del caffè intesa come autenticità del vero caffè espresso, cercando di attirare il consumatore anche con un po’ di allegria, creando curiosità intorno al nostro marchio. Ovviamente, a prescindere da tutto c’è la qualità delle materie prime e la varietà di miscele disponibili». Dal punto di vista della sostenibilità? «Sono di Caffè Borbone il primo involucro riciclabile nella raccolta della carta e la prima capsula compostabile in biopolimero con il top in carta filtro realizzata attraverso processi biologici che conferiscono al prodotto un’elevata biodegradabilità. Sui nostri pack sono elencate le cose che si possono fare col caffè, seguendo le logiche del compost. Da questo punto di vista, siamo stati i precursori proponendo cialde certificate compostabili distribuite in un incarto facilmente riciclabile come la carta». Prossimi passi? «Abbiamo una spinta motivazionale a crescere sempre di più e la testimonianza della nostra presenza in fiera dimostra che non ci sediamo sugli allori». Nella Gdo, dal punto di vista dello scaffale, qual è il vostro posizionamento? «Premium sulla cialda e terzo nel comparto delle capsule grazie alla diversificazione della nostra offerta di formati compatibili con i sistemi più diffusi. Ci attiviamo con maxi formati convenienza perché il consumo del monoporzionato sta aumentando sempre di più. Le famose 15 cialde non bastano più per la famiglia, perché il consumatore si sta spostando sempre più dal macinato al monoporzionato. Inoltre, abbiamo lanciato il mercato dei solubili con tutte le varie derivazioni che appartengono alla famiglia del caffè con anche cialde e capsule compatibili di bevande aromatizzate e infusi naturali come ginseng, tè, tisane, seppur rappresentino una parte limitata rispetto al nostro core business, il caffè monoporzionato, mercato in crescita che continueremo a cavalcare».

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​​​​​​​Francesco Garufi, Nespresso, Caffè Borbone