Felicetti accelera sull’impiego delle energie rinnovabili

Continuano a migliorare i parametri di sostenibilità del Pastificio Felicetti, che per il terzo anno consecutivo è stato inserito da Forbes tra le 100 aziende più sostenibili d’Italia, quest’anno proprio per la continuità dell’impegno sul fronte della responsabilità d’impresa. Tra gli highlights dell’ultimo esercizio, il pack plastic free giunto al 28% e realizzato totalmente in carta certificata Pefc, l’uso di fonti fossili in calo del 4,3%, la crescita progressiva delle rinnovabili – per l’energia elettrica valgono oggi il 100% – e l’accordo sottoscritto nel 2025 per sostituire l’energia termica prodotta in caldaia a metano con calore generato localmente tramite combustione di cippato, quindi interamente green. Per la presentazione di questi risultati – confluiti nella pubblicazione del bilancio di sostenibilità – Felicetti ha scelto una riflessione sulla rappresentazione della montagna e delle altitudini, affidandola allo sguardo di Davide Rampello, direttore artistico, regista e curatore di tante partecipazioni nazionali all’Expo. Un tema di grande interesse per un territorio che si prepara ad accogliere le Olimpiadi invernali 2026, ma soprattutto un tratto distintivo del pastificio ultracentenario, che non ha mai smesso di valorizzare le proprie origini in quota.

Nell'articolo:

• Bilancio di sostenibilità Pastificio Felicetti in sintesi