Largo Consumo 11/2025 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Dop economy da 20,7 miliardi (+25% sul 2020)
Presentato a Roma in data 26 novembre 2025, con l'intervento del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida e le relazioni dei rappresentati delle istituzioni di settore il Rapporto Ismea-Qualivita 2025, l'analisi della Dop economy italiana sui valori economici e produttivi dei settori DOP IGP agroalimentare, vitivinicolo e, per la prima volta, delle bevande spiritose. Continua il trend positivo della Dop economy italiana: secondo l’analisi del XXIII Rapporto Ismea-Qualivita il settore raggiunge 20,7 miliardi € di valore alla produzione nel 2024 (+3,5% su base annua), registrando una crescita del +25% rispetto al 2020 e contribuendo per il 19% al fatturato complessivo dell’agroalimentare nazionale. Prosegue per il quarto anno consecutivo l’aumento del comparto del cibo che con un +7,7% supera i 9,6 miliardi €, mentre il vino imbottigliato si conferma stabile a 11,0 miliardi. Ottimi i risultati dell’export dei prodotti DOP IGP, che nel 2024 raggiunge i 12,3 miliardi € (+8,2%) grazie al “doppio record” del settore cibo (per la prima volta sopra i 5 miliardi) e del settore vino (prima volta oltre 7 miliardi). Cresce nell’anno anche il numero di Consorzi di tutela autorizzati dal Ministero dell’agricoltura: 328 realtà attive in tutta Italia che coordinano il lavoro di 184.000 operatori dei comparti cibo, vino e bevande spiritose generando lavoro per oltre 864.00 occupati.
Nell'articolo:
- Dop economy italiana: principali evidenze