Consumi negativi a giugno secondo l'Osservatorio Confimprese-Jakala

A giugno 2025 i consumi registrano un nuovo calo a -0,7%, confermando un primo semestre negativo del -1,9%. L’Osservatorio Confimprese-Jakala evidenzia un mercato stagnante, segnato da forti disparità tra settori, canali e territori. «La situazione geopolitica è tale - osserva Mario Resca, presidente Confimprese - per cui si conferma l’andamento difficile dei consumi in generale al di là di oscillazioni temporanee nei vari mesi. La dinamica dei consumi rimane instabile e influenza i comportamenti di consumatori e aziende. È fondamentale che ci sia da parte del Governo un sostegno alle imprese per garantire la stabilità economica. Occorre semplificare le norme e agire su una minore tassazione del lavoro».

Anche Raffaele Cerchiaro, senior partner Jakala, descrive un consumatore più selettivo e attento al valore, penalizzato dal contesto incerto. Vincono i luoghi di acquisto che offrono esperienze e servizi integrati. Resta necessaria un'azione strutturale e coordinata tra imprese e istituzioni per far ripartire la crescita.

Secondo Mario Maiocchi, direttore centro studi Confimprese, osserva che il trend negativo è ormai consolidato, aggravato da instabilità politica, guerre, dazi e perdita del potere d’acquisto delle famiglie. Le aziende devono migliorare efficienza interna e attenzione al cliente, in assenza di segnali positivi a breve termine.