02/05/2024
05/2024 - Notizia breve - Paola Piovesana
SOSTENIBILITA'

Bolton e WWF insieme per un tonno 100% responsabile

Bolton e WWF insieme per un tonno 100% responsabile

In occasione della Giornata Mondiale del TonnoBolton Food - la principale Business Unit di Bolton e leader in Italia del mercato delle conserve ittiche con i marchi Rio Mare, Saupiquet, Isabel e Cuca - conferma l’impegno per la salvaguardia degli oceani annunciando insieme a WWF che, nel periodo gennaio-dicembre 2023, ha raggiunto l’importante risultato pari al 93,7% di approvvigionamento di tonno proveniente da attività di pesca certificate MSC (Marine Stewardship Council) o coinvolte in progetti di miglioramento della pesca (Fishery Improvement Projects – FIPs) solidi e credibili.  

Questo risultato è stato raggiunto nell’ambito della partnership trasformativa con WWF, volta a promuovere soluzioni che inducano l’industria ittica a adottare politiche e pratiche sostenibili per ridurre il proprio impatto sugli ecosistemi marini come parte di una roadmap condivisa.

Dal 2017 Bolton Food collabora con WWF per far sì che la sua filiera del tonno sia trasparente e responsabile con l’obiettivo di avere il 100% di approvvigionamento da attività di pesca certificate MSC o da progetti di miglioramento della pesca (Fishery Improvement Projects – FIPs) entro il 2024.  

Nell’ottica di elevare gli standard di pesca sostenibile, la partnership si è prefissata dei criteri ancora più ambiziosi rispetto alla provenienza della materia prima evitando approvvigionamenti da stock sovrasfruttati o a rischio di sovrasfruttamento, a prediligere attività di pesca gestite in modo virtuoso.  

Per questo motivo, coerentemente con il commitment di aumentare l’acquisto di tonno da fonti sostenibili, sempre nel 2023 Bolton Food ha partecipato a una campagna di sensibilizzazione lanciata da WWF, GTA (Global Tuna Alliance) e TUPA (Tuna Protection Alliance) sullo stato critico del tonno pinna gialla nell'Oceano Indiano il cui stock risulta essere da tempo sovra sfruttato, scegliendo di ridurre del 30% (rispetto ai volumi del 2020) il suo approvvigionamento e preferendo stock sostenibili e in salute entro il 2025.

Secondo il Comitato scientifico della Commissione per il tonno dell'Oceano Indiano (IOTC), l'organizzazione intergovernativa responsabile della gestione del tonno e delle specie affini nella regione, per garantire la conservazione e l'uso appropriato degli stock ittici e incoraggiare lo sviluppo sostenibile della pesca, infatti, una riduzione del 30% delle catture di tonno pinna gialla (rispetto alle catture del 2020) implicherebbe una possibilità del 67% di permettere allo stock di tornare in salute entro il 2030 (circa due generazioni).

L'azienda ha lavorato in questa direzione e il suo sourcing nel 2023 è diminuito di oltre il 67% rispetto ai livelli del 2020.  

 “Siamo orgogliosi di aver raggiunto un importante obiettivo che concretizza il nostro impegno e compiuto un ulteriore passo per la salvaguardia degli oceani all’interno di una roadmap condivisa con un partner di grande valore. Insieme a WWF ci siamo posti l’obiettivo sfidante di fornirci al 100% da una filiera responsabile entro il 2024 e siamo fiduciosi che presto raggiungeremo questo ambizioso traguardo”, dichiara Luciano Pirovano, Chief Sustainability Officer Bolton Food & Tri Marine.

“Coerentemente con il nostro motto “Partnership is our leadership”, abbiamo scelto di collaborare con un partner credibile e competente come supporto concreto in questo percorso che abbiamo intrapreso e perché crediamo che sia fondamentale essere l’esempio per guidare gli altri attori del comparto verso un cambiamento di rotta basato su pratiche sostenibili”.  

"La collaborazione con Bolton Food, giunta al suo settimo anno, rappresenta un passo cruciale nel nostro impegno per la trasformazione dei mercati e la conservazione dei nostri oceani. - dichiara Isabella Pratesi, Direttrice Conservazione WWF Italia.  - Collaborare con attori diversi è essenziale per raggiungere gli obiettivi di una pesca sostenibile e ben gestita, che non solo preservi la salute dei nostri mari, ma assicuri anche la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza per milioni di persone nel mondo.

Siamo consapevoli che il percorso verso la sostenibilità è lungo e in costante evoluzione.

Pertanto, ci impegniamo a continuare a definire le migliori pratiche per il settore e ad affrontare le sfide future, nel nome del nostro oceano condiviso".

Un impegno per la filiera ittica che coinvolge anche i consumatori attraverso il Marchio Rio Mare e la sua campagna di educazione e sensibilizzazione “Insieme per gli Oceani” per una pesca sostenibile e un consumo responsabile di prodotti ittici.