- Notizia breve - Viviana Persiani
AstraRicerche: carni bianche centrali per dieta italiani
Nel 2025 le carni bianche si confermano protagoniste delle abitudini alimentari italiane. Secondo l’indagine AstraRicerche–Unaitalia, per il 91,5% degli italiani le carni bianche sono importanti nella dieta quotidiana, e il 44,6% le ritiene “fondamentali” o “molto importanti”. Il primo driver di acquisto è la filiera 100% italiana (48,3%), seguito da convenienza (43,7%) e apporto nutrizionale. Il 65% le ritiene ideali per i bambini, grazie ai nutrienti utili alla crescita. In generale, ben il 96,6% della popolazione consuma pollo o tacchino, e il 41,5% dichiara di mangiarne di più rispetto a dieci anni fa. Quali sono i motivi? Sono considerate magre (63,9%), democratiche (66,8%) e sicure (70%). In particolare, piacciono alla GenZ (82%) e alle famiglie con bambini (83%). Il consumo medio pro-capite è di 21,4 kg l’anno.
Del resto, le carni avicole sono perfettamente integrate nella Dieta Mediterranea e sono apprezzate anche da chi sceglie regimi Flexitariani (12,6%) o Iperproteici (9,7%). Nei nuovi food trend, pollo e tacchino sono considerati centrali.
Nel complesso, il 76,6% degli italiani consuma carni bianche almeno una volta a settimana. Il 72,9% le considera alleate per diete bilanciate o dimagranti, e il 78% ne apprezza gusto e versatilità.
Infine, come ricorda la nutrizionista Elisabetta Bernardi, le carni bianche rappresentano una fonte proteica di qualità, perfettamente in linea con i bisogni del microbiota intestinale e con uno stile alimentare sano e moderno.