12/05/2025
05/2025 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - Redazione di Largo Consumo
VISTO A TUTTO FOOD 2025

Anche lo spaghetto da risottare con Granoro

Anche lo spaghetto da risottare con Granoro

C'è profumo di famiglia e di tradizione in ogni confezione di pasta Granoro, un marchio che da sempre ha legato il suo nome alle proprie radici ma che guarda costantemente investendo in innovazione per essere sempre più competitiva e sostenibile.

"Le nostre linee sono sempre in costante ampliamento sia come referenze che nel packaging, - racconta da Tuttofood Marina Mastromauro, general manager e ad - ma con un punto fermo da cui non possiamo discostarci: una filiera identitaria e garantita".

Il packaging racconta il prodotto, parla di origine, suggerisce la preparazione e il consumo: "Siamo stati i primi a realizzarlo interamente in carta".

Le linee sono molte, dalla filiera Dedicato all'integrale, al bio alle paste tipiche, le speciali o all'uovo. "Oggi siamo in grado di portare anche una novità molto smart per un pubblico che a casa vuole sperimentare e ha poco tempo: gli spaghetti da risottare, pronti in 2 minuti".

L'azienda esporta in 130 Paesi per il 50% della sua produzione, e il 40% va in gdo. Se prima il grano veniva importato molto dal Canada, oggi per alcune linee l'approvvigionamento è locale.

Tornando sulla filiera, Mastromauro aggiunge: "Il mercato della pasta è mass market, ma sempre più selettivo e affollato anche nel premium, ma se si vuole la qualità la filiera va premiata con la giusta remunerazione per mantenere al pubblico la promessa di un prodotto coerente con i nostri principi, anche se a volte la qualità va a scapito dei volumi.

Bisogna portare valore, oltre la diffidenza del centesimo del prezzo".

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Granoro, Mastromauro Marina