- Notizia breve - Viviana Persiani
Amazon accelera sul grocery in UK
Amazon rafforza la propria presenza nel grocery britannico puntando sull’online e razionalizzando il fisico. Oggi i clienti possono acquistare su Amazon.co.uk, Amazon Fresh online, Whole Foods Market e attraverso partnership con Morrisons, Co-op, Iceland e Gopuff, accedendo a oltre 2 milioni di referenze tra dispensa, fresco e cura casa/persona. Entro l’inizio del 2026, il gruppo prevede di più che raddoppiare i clienti Prime con tre o più opzioni di consegna grocery tramite partner, con oltre l’80% degli abbonati che potrà acquistare da almeno un retailer affiliato.
Il contesto è, di certo, favorevole: secondo PwC Strategy& oltre il 25% della spesa alimentare UK sarà online entro il 2030, mentre IGD colloca il Regno Unito come terzo mercato mondiale per il grocery digitale.
Dal 2026 Amazon introdurrà anche il fresco deperibile (ortofrutta, latticini, carne, pesce, bakery, surgelati) con consegna same-day direttamente su Amazon.co.uk, integrato nel carrello degli altri acquisti. Parallelamente, l’azienda avvierà una consultazione sulla chiusura di 14 negozi Amazon Fresh UK, con la conversione di 5 punti vendita a Whole Foods Market e due nuove aperture entro il 2026 (Chelsea e Greater London), portando a 12 le insegne attive.
A supporto della strategia, Amazon ha annunciato un impegno triennale da 40 miliardi di sterline in UK tra centri di distribuzione, uffici e occupazione, con percorsi di ricollocazione per i team coinvolti nella riorganizzazione