Tre parole chiave per il mondo pubblicitario

Il mercato pubblicitario si avvia a superare la soglia dei 10 miliardi di investimenti con una chiusura attesa sopra il 4% rispetto ai già positivi risultati 2023. «La pubblicità è valore, sparge adrenalina nell’economia, anticipa le tendenze, funge da stimolo per oltre 300 miliardi di euro, il 20% del Pil» ha detto Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente dell’Associazione degli investitori pubblicitari (Upa), nella sua relazione di fine mandato, dopo 17 anni di una presidenza che ha dovuto confrontarsi con eventi epocali come la rivoluzione digitale, l’avvento della multimedialità e ora l’esordio prorompente della intelligenza artificiale. Sassoli, nel ricordare con una certa commozione gli anni passati in Upa (lo sostituisce Marco Travaglia, Presidente e Ceo di Nestlé Italia e Malta) ha rimarcato il valore intrinseco della comunicazione pubblicitaria per l’intero settore produttivo dell’economia italiana, sottolineando come «senza investimenti adeguati qualunque buona idea di prodotto o di servizio faticherà a decollare».