22/11/2022
Largo Consumo 11/2022 - Approfondimento - pagina 114 - 2 pagine - Luca Foltran
Cambiamento climatico

Sulla soglia del non ritorno

Sulla soglia del non ritorno

Gli scienziati li definiscono climate tipping points ma per noi, comuni mortali, è più facile chiamarli punti di non ritorno. Tanto basta per farci sobbalzare dalla sedia e allarmarci rispetto a quello che potrebbe succedere una volta raggiunti o, addirittura, superati. “Tipping point” è un termine inglese che fu reso popolare dal giornalista e autore Malcolm Gladwell ove, nel suo libro omonimo, li descriveva come “il momento della massa critica, la soglia, il punto di ebollizione”. Certo comprenderne il significato calato nella realtà in cui viviamo è complesso e tuttavia motivo di estrema importanza, perché ognuno di essi rappresenta un passaggio verso un mondo sempre più caldo, molto diverso dal precedente, in cui gli equilibri del vecchio lasciano il passo a qualcosa di completamente nuovo. La crisi climatica sta infatti alterando gravemente l’equilibrio degli ecosistemi
e in maniera tutt’altro che graduale.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Malcolm Gladwell, Gutierres Antonio, Società meteorologica italiana, Onu, Iraldo Fabio, Ipcc, Science, Intergovernmental Panel on Climate Change, Mercalli Luca