- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Secondo Assalco-Zoomark, Italiani sempre più innamorati dei loro pet
È stata presentata a Zoomark la XVIII edizione del Rapporto Assalco-Zoomark, che dedica una sezione approfondita al ruolo sociale e sanitario degli animali da compagnia. Così da evidenziare come la presenza degli animali nelle famiglie italiane vada ben oltre la sfera affettiva, assumendo una funzione rilevante in termini di benessere, salute pubblica, inclusione e qualità della vita.
«Oggi gli animali da compagnia - afferma Giorgio Massoni, Presidente di Assalco - rappresentano una presenza strutturale nella società italiana, con un impatto crescente sul benessere individuale, sull’inclusione sociale e sulla salute pubblica. Il Rapporto Assalco-Zoomark 2025 documenta con evidenze chiare come la relazione uomo-pet sia un fattore di equilibrio sociale, sostenibilità del welfare e qualità della vita. Integrare questa presenza nei contesti abitativi, sanitari e lavorativi significa adottare una visione moderna e lungimirante delle politiche per la salute e la coesione sociale».
In Italia, sono 65 milioni gli animali da compagnia, con oltre 20 milioni tra cani e gatti, una popolazione stabile ma in continua evoluzione. Crescono i gatti e i cani di piccola taglia, mentre si riducono pesci e uccelli, complice anche l’adeguamento normativo e la riduzione dei negozi che vendono animali vivi.
Emerge sempre di più che la relazione quotidiana con l’animale da compagnia può fornire un supporto emotivo comparabile a quello offerto dalle relazioni umane e familiari significative. Questo è particolarmente evidente in alcune fasce d’età, ad esempio nella popolazione anziana. La presenza di un animale d’affezione è associata alla riduzione di ansia, depressione e sedentarietà, con effetti benefici anche sulla salute cardiovascolare. Sempre più diffuso anche il fenomeno della pet inclusion negli ambienti di lavoro. Il riconoscimento del valore degli animali da compagnia si riflette anche sul piano istituzionale e ASSALCO continua a promuovere un dialogo per valorizzare appieno il contributo degli animali da compagnia al progresso sociale.