25/01/2024
Largo Consumo 1/2024 - Approfondimento - pagina 108 - 6 pagine
Quaderno della sostenibilità e della biodiversità

Rispettare la biodiversità per tutelare gli ecosistemi

Rispettare la biodiversità per tutelare gli ecosistemi

Sono 196 i membri dell’Onu che, a Montréal, hanno redatto un documento per tutelare la biodiversità, così da garantire la stabilità dei servizi ecosistemici, basilari non solo per la sicurezza umana ma anche per lo sviluppo economico, per un uso delle risorse sostenibile e per l’importante battaglia contro il cambiamento climatico. Quest’ultimo, non va dimenticato, mette in pericolo la biodiversità; ma anche, reciprocamente, un ecosistema in buono stato ha ripercussioni positive sul clima. A Montréal è stato sottoscritto un accordo che pone 4 obiettivi e 23 target da raggiungere entro il 2030. Fondamentale sarà dunque, tra gli altri, dimezzare gli sprechi alimentari, ridurre l’utilizzo di fertilizzanti, limitare l’inquinamento da plastica, mobilitare risorse pubbliche e private per almeno 200 miliardi l’anno entro il 2030, come ha ricordato anche Stefano Ciani, Presidente nazionale di Legambiente, in occasione della pubblicazione del rapporto Biodiversità a rischio. Un passo certo importante, ma non sufficiente senza un’azione decisa e coordinata dei governi.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Giacomazzi Eugenio, Sangiorgi Massimo, Schrott Petra, Ciani Stefano, Platform for Accelerating the Circular Economy, Brunetti Michele, Croce Paolo, Gomellini Matteo, Piselli Paolo, Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, Conad, Commissione europea, Wwf, Banca d’Italia, Eurostat, Legambiente, La Doria, Ipsos, Enea, Zuliani Giuseppe, Surgital, Nino Castiglione, Ipcc, Masé, Felicetti Riccardo, Pastificio Felicetti, Grieco Stefano, Ref Ricerche, SodaStream, PACE, Circular economy network

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