- Notizia breve - Redazione di Largo Consumo
Rinnovato il CCNL dei panificatori
Assipan-Confcommercio, l'Associazione Italiana Panificatori e affini ha sottoscritto un accordo con Flai Cgil, Fai Cisl, Uila Uil per il rinnovo del CCNL dei panificatori.
L’accordo ha validità sino al 31 dicembre 2026 e prevede un aumento a regime di 183 euro al livello A2 per i panifici ad indirizzo artigianale e di 280 € lordi mensili sul livello 3B per i panifici industriali. In aggiunta è stata riconosciuta una “una tantum” a completamento del periodo di carenza contrattuale, di 100 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e ottobre 2024.
Il presidente di Assipan Confcommercio, Antonio Tassone, ha dichiarato: «Salutiamo con soddisfazione la firma del CCNL congiuntamente ad Assopanificatori Fiesa-Confersercenti. È stata una trattativa dura e a tratti spigolosa dove però ha prevalso il buon senso e la voglia di dare un giusto equilibrio alle esigenze delle parti. Oltre a poter vantare una estensione delle causali dei tempi determinati e l’allargamento per gli artigiani a 112 ore di flessibilità, anche per quelle lavorate la domenica con una maggiorazione agevolata al 30% anziché al 75%, non si può certo non sottolineare la costituzione di una commissione che nei prossimi mesi affronterà l’aggiornamento del mansionario adeguandolo al moderno contesto della panificazione italiana, nonché la scelta coraggiosa di aprire la riflessione sugli istituti delle maggiorazioni che rispetto ad altri CCNL sono altamente ed ingiustificatamente penalizzanti per la categoria».