Retail Summit 2025, AI, risorse umane e internazionalizzazione al centro

Si è concluso con grande successo il Retail Summit 2025. L’evento, promosso da Confimprese, JAKALA e The Innovation Group, ha riunito oltre 300 partecipanti tra Ceo, manager e decision-maker del settore retail, tutti chiamati a riflettere sul futuro del commercio sotto il titolo: “Next Generation Retail: luoghi, tecnologie e consumatori del futuro”.

«L’AI, oggi, non è più sperimentazione: è un’infrastruttura strategica che consente di essere più reattivi, più pertinenti e più vicini al cliente» ha dichiarato Marco Di Dio Roccazzella (JAKALA). Il summit si è aperto con i saluti di Mario Resca (Confimprese), Di Dio Roccazzella e Emilio Mango (TIG), seguiti dal keynote di Hajir Hajji (Action). «Se l’intelligenza artificiale è imprescindibile anche nel retail - fa sapere Mario Resca -  non vanno dimenticati né le risorse umane, né l’internazionalizzazione». Dopo i focus su spazi fisici e digitali con interventi di Banco BPM, Facile.it, Schneider Electric, Cerba Healthcare Italia e Mondadori Retail. Giovanna Sclafani (Meta) ha evidenziato l’importanza delle tecnologie immersive. A chiudere, il videomessaggio del Ministro Giorgetti: «Il Governo è consapevole della complessità di queste sfide ed è determinato a mettervi nelle migliori condizioni di operare».

Nonostante l’incertezza geopolitica, il retail conferma la sua resilienza con 5.580 aperture e oltre 33mila nuovi posti di lavoro previsti entro fine 2025. Confimprese sollecita il Governo a introdurre misure di sostegno: «Le aziende retail – osserva Mario Resca – risentono in maniera minore del disorientamento in atto. Anche il Governo, tuttavia, deve fare la sua parte a cominciare dall’abbattimento del cuneo fiscale a incentivi per assumere la manodopera».

Secondo Marco Di Dio Roccazzella, «I retailer che riescono a tenere in equilibrio efficienza ed engagement stanno costruendo la loro crescita futura. A supportarli in questa sfida c’è un alleato importante: il Center of excellence Internazionale di Jakala sull’intelligenza artificiale. La capacità di gestire questo equilibrio dinamico permette di fare la differenza».

Per Emilio Mango, «La tecnologia digitale sta creando un altro momento di discontinuità. Iniziative come il Retail Summit testimoniano la volontà di comprendere e guidare questi cambiamenti».

Mai come oggi retailer e consumatori devono studiare i rapidi sviluppi dell’AI per governare il cambiamento e non subirlo.