Pile esauste: bene, ma lontane dagli obiettivi

Nel 2024 sono stati raccolti in Italia oltre 10 milioni di kg di batterie portatili. Mediamente sono stati ritirati circa 176 grammi per abitante, pari a quasi 8 stilo tipo Aa. La filiera di raccolta e trattamento è organizzata dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (Cdcnpa), che riunisce i sistemi collettivi e individuali di produttori e importatori responsabili per legge della gestione di questi rifiuti e che annualmente pubblica i risultati della filiera. La raccolta 2024, di 10.383.926 kg, è aumentata del 10,5% rispetto al 2023, con un tasso del 36,47% (sulla media del prodotto immesso sul mercato nel triennio), in aumento di circa il 6% sull’anno precedente. Un risultato nazionale incoraggiante, ma lontano dall’obiettivo del 45% fissato dall’Unione europea (217 grammi pro-capite, circa 10 stilo Aa), e soprattutto dal 73%, previsto dal nuovo regolamento, da raggiungere entro il 2031.