Milano: il food & beverage che non delude

A Milano si contano ben 5.533 esercizi commerciali, la cui incidenza delle attività food & beverage è pari al 34%, un valore che conferma una buona tenuta. Questo è il panorama della ristorazione milanese, tracciato da Engel & Völkers commercial, divisione del gruppo Engel & Völkers, presente sul mercato mondiale da circa vent’anni. Primo aspetto degno di nota: nonostante il crescente aumento dei canoni di locazione degli esercizi commerciali nel capoluogo lombardo, il Food Retail Market Report, giunto alla sua terza edizione, mette in luce come tutti i 25 distretti milanesi concorrono a fornire un’opportunità per il settore della ristorazione in termini di visibilità internazionale e di sviluppo di economie di scala. Si assiste infatti a una crescita dei canoni di locazione per il f&b in più della metà dei distretti dell’area metropolitana, mentre la restante metà registra valori stabili, in linea con quelli registrati lo scorso anno. In distretti come Duomo o Porta Nuova i canoni di locazione arrivano a toccare anche 2.500 euro al mq e salgono a 3.500 nel distretto di Liberty-San Babila. Tuttavia, l’indice dei locali vuoti in tutti i distretti si attesta appena al 9 per cento.