Marco Cuppini e l’eredità in GS1 Italy

Entrati in azienda quasi insieme – con Marco Cuppini, research and communication director sempre pronto a ricordare che il collega Bruno Aceto direttore generale arrivò “15 giorni prima” – hanno fatto crescere GS1 Italy fianco a fianco, insieme a Massimo Bolchini, andato in pensione 2 anni fa. Anche Marco si congeda, lasciando un segno profondo.

Bruno lo ricorda con affetto, evocando episodi come il viaggio Riga. La svolta per Marco arrivò con il trasferimento nella sede di via Paleocapa e l’assunzione della responsabilità dell’area comunicazione: una sfida vinta grazie a curiosità pionieristica e visione d’insieme.

Sotto la sua guida sono nati progetti innovativi, piani triennali ambiziosi e iniziative di grande impatto come l’Osservatorio Immagino. Marco ha saputo comunicare all’esterno il valore di GS1 Italy, creando un “marchio di fabbrica” fatto di stile, rigore e creatività. Ha costruito un team capace di assorbire e rielaborare il suo approccio, insegnando a unire efficacia e bellezza.

Le sue passioni – dalle automobili alla fotografia con la Pentax MX, dal golf ai viaggi – raccontano un uomo curioso, istintivo, capace di cogliere dettagli e affinità. Persino nella scelta delle auto aziendali, come la rara Renault Avantime (solo 4 esemplari in Italia), emergeva il suo spirito fuori dagli schemi.

Oggi lascia un vuoto, umano e professionale, ma anche un’eredità preziosa: il talento di creare legami, di guidare con visione e di vivere con entusiasmo. Al suo fianco, la moglie Elisabetta, partner fondamentale delle sue sfide e successi