12/03/2024
Largo Consumo 2/2024 - Notizia breve - pagina 7 - 1/3 di pagina - Paola Risi
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Magnani (Fidia Farmaceutici): “Aziende e lavoratori dovrebbero poter contare su una normativa chiara”

Magnani (Fidia Farmaceutici): “Aziende e lavoratori dovrebbero poter contare su una normativa chiara”

«Creato con l’obiettivo di rimediare alle carenze sul fronte sociale da parte della pubblica amministrazione, il ricorso al welfare in ambito aziendale risulta in pieno sviluppo in quanto consente di offrire salari superiori ai collaboratori, incrementandone il potere d’acquisto, a un costo inferiore per l’azienda. Se, da un lato, la conversione dei premi di partecipazione in welfare riduce la contribuzione, dall’altro proprio tale abbassamento consente al lavoratore di ampliare in modo “rilevante” l’importo disponibile nell’immediato laddove l’effetto sull’ammontare finale della pensione risulterebbe “irrilevante”. Nel nostro caso, ha svolto soprattutto una funzione di attraction verso professionisti del settore farmaceutico dall’estero, nonché di retention nei confronti di tutti i nostri collaboratori cui, in un secondo tempo, tale opzione è stata estesa e, come dimostra il tasso di conversione 2023 (27%), la quota di chi la sceglie risulta decisamente consistente».

Argomenti

Citati in questo articolo:
Bigagli Lorenzo, Milanesi Cristiana, Pardini Manuela, Magnani Gianluca, Censis, Istat, Carrefour Italia, L’Oréal Italia, Gruppo Nestlè, Mars Italia, Contini Enrico, Edenred, Piantoni Giacomo, gruppo Lavazza, Fidia Farmaceutici, eudaimon

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