- Notizia breve - Viviana Persiani
Lucart, obiettivi climatici SBTi e nuova spinta alla decarbonizzazione
Il Gruppo Lucart, noto per i brand Tenderly, Tutto Pannocarta e Lucart Professional, ha ottenuto dalla Science Based Target initiative (SBTi) la convalida dei propri obiettivi di riduzione delle emissioni a breve termine, allineati alla traiettoria di contenimento del riscaldamento globale entro 1,5°C.
Gli impegni prevedono entro il 2035 una riduzione assoluta del 67,8% delle emissioni di scope 1 e 2 e del 40% di quelle di scope 3 legate a combustibili ed energia rispetto al 2019, oltre al coinvolgimento del 94,42% dei fornitori individuati per emissioni, che dovranno adottare target scientifici entro il 2030. A supporto del percorso, Lucart ha certificato a livello di Gruppo il proprio inventario GHG secondo lo standard ISO 14064 ed è stata riconfermata da EcoVadis tra i leader mondiali della sostenibilità con la medaglia Platinum, assegnata all’1% delle aziende valutate.
«Siamo orgogliosi di questo traguardo, che consolida un percorso di lungo periodo basato su evidenze scientifiche e su un impegno reale verso la decarbonizzazione», commenta Francesco Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart. «Ridurre le emissioni è una sfida condivisa che richiede visione, collaborazione e continuità. Continueremo a investire in innovazione ed efficienza lungo tutta la catena del valore per generare impatti positivi e costruire un futuro più sostenibile per le persone, per l’ambiente e per il nostro business».
La strategia climatica si inserisce in un quadro di investimenti industriali che include il nuovo impianto di Diecimo (Lucca) per il trattamento e la valorizzazione degli imballaggi poliaccoppiati, parzialmente finanziato con fondi PNRR e al centro di un evento previsto il 6 dicembre 2025 con la partecipazione del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e per il PNRR Tommaso Foti.