- Notizia breve - Viviana Persiani
Lidl Italia presenta il quarto report di sostenibilità
Lidl Italia pubblica il 4° report di sostenibilità 2023‑2024, redatto secondo gli standard GRI e con alcune informazioni verificate da Deloitte & Touche S.p.A., dove l’Azienda illustra il suo agire responsabile nella sua triplice accezione: ambientale, sociale ed economica.
Sul fronte energia, l’Azienda usa 100% elettricità da fonti rinnovabili e ha dotato il 43,8% dei punti vendita e il 42,9% dei centri logistici di impianti fotovoltaici, raggiungendo il 5,1% di autoconsumo. Nella logistica è in corso la transizione verso una flotta senza diesel entro il 2030: su una media di 428 camion al giorno, 100 sono LNG e 69 bioLNG.
La tutela della biodiversità passa da filiere certificate (FSC per legno e carta; Rainforest Alliance per cacao, caffè, tè e tisane; MSC per la pesca), con criteri estesi alle materie prime a rischio.
Capitolo persone: la popolazione aziendale è composta per il 60,3% da donne; i contratti a tempo indeterminato sono l’84,5%. Nel biennio sono state erogate quasi 225.000 ore di formazione (+24,4% vs 2023), anche grazie al programma duale Lidl 2 your career collaborando con 8 ITS e 221 studenti nel 2024 (115 nel 2023). «I risultati sono incoraggianti, ma le sfide crescono: continuiamo a lavorare con colleghi, partner e comunità per un domani più sostenibile», afferma Alessia Bonifazi, responsabile Corporate Affairs.
Nel sostegno al territorio, il contributo complessivo supera 976.000 euro nel 2023 e 1 milione nel 2024, a favore di oltre 100 associazioni. Il profilo aziendale conta oltre 780 punti vendita, 12 piattaforme logistiche, più di 23.000 collaboratori e 3.500 referenze, di cui oltre 80% prodotte in Italia.