- Approfondimento di comunicazione d'Impresa - Viviana Persiani
Le soluzioni TSC Auto ID portano i clienti sempre più lontano
TSC Auto ID è specializzata nelle tecnologie di identificazione automatica e acquisizione dati (AIDC) e di stampa termica di etichette. Fondata nel 1991, l'azienda opera con impianti di produzione certificati ISO e uffici in tutto il mondo, servendo clienti in oltre 100 Paesi. Con un occhio attento alla sostenibilità come dimostra il lancio della stampante da tavolo per codici a barre serie TH DH, di nuova generazione, che utilizza componenti riciclati sia nel design che nell'imballaggio. Ne abbiamo parlato con Angelo Sperlecchi, TSC Regional Sales Manager South West Europe – Turkey, presente a Ipack-Ima, la fiera di riferimento di processing e packaging, partendo da un giudizio sulla loro fiera.
«Con la nostra presenza, volevamo presentare al mercato l’attività di TSC che, l’anno scorso, ha acquisito Bluebird, fornitore di livello mondiale di soluzioni di mobilità e acquisizioni dati. TSC continua a muoversi, vuole investire e continua a cambiare il portafoglio delle soluzioni per accompagnare il cliente in tutte le sue fasi. Includendo la parte terminali e mobility. Accompagniamo il cliente dalla prima fase, per tutta la sua attività, fino alla fine, indipendentemente dalla sua dimensione, garantendo il tracciamento. Prima, non avendo questa parte di lettura, ma solo la parte di stampa delle etichette, non era un servizio che offrivano.
Le etichette RFID e la verifica del codice a barre, offrono la capacità di acquisire dati anche dal di fuori del campo visivo. La nostra tecnologia di verifica dei codici a barre permette di leggere ogni codice a barre mentre viene stampato, cancellare i codici a barre rifiutati e ristampare una nuova etichetta. Garantendo e validando ogni codice a barre, valutando le etichette in base alle norme ISO europee e generando un rapporto. Questo anche in funzione dei magazzini automatizzati, dove se il robot non legge correttamente l’etichetta, blocca tutto il processo, col rischio di penali da pagare».
Oltre alle acquisizioni, l’azienda si muove anche nello sviluppo di software e applicazioni, fondamentali per le stampanti. Come spiega Sperlecchi, «Sono molteplici i settori che serviamo grazie al portafoglio prodotti che abbiamo. Quello sanitario compreso. Negli ospedali abbiamo stampanti, ad esempio, per i braccialetti o, con le etichette RFID che possiamo applicare su una sacca di sangue e, grazie al chip, controllare la temperatura. Così come nel settore fashion retail o nell’automotive dove per la parte componentistica usano le nostre stampanti per tracciare i prodotti. Anche nella GDO, con l’etichetta sul pallet, siamo ben presenti. Noi, del resto, lavoriamo con produttori, distributori, supermercati, ovvero con tutta la catena, questo perché per ogni soluzione richiesta il nostro catalogo è adeguato».
Con una attenzione particolare all’ambiente. «Un esempio è il nostro prodotto linerless – prosegue Sperlecchi -, le cui etichette non dispongono di un liner o carta di supporto, con riduzione dei costi di gestione avendo meno impatto ambientale. Con un solo rotolo, poi, si possono stampare etichette di varie dimensioni, senza spreco delle parti che non sarebbero utilizzate. Anche per il confezionamento, le nostre scatole hanno solo il 15-20% di parti plastiche, sostituendole con cartone e carta riciclata. In più, per ogni scatola di ribbon acquistata da TSC Printronix Genuine Supplies, piantiamo un albero».
«Quanto al mercato conclude il manager - in questo momento, per noi, quello italiano è positivo, grazie anche al trend sempre crescente della vendita online e siamo stati bravi noi, con la nostra flessibilità, ad adattarci a questa crescita. Anche il mercato straniero ci sta dando soddisfazioni. Io mi occupo, ad esempio, di Turchia e Israele. In quest’ultimo caso, nonostante la situazione che conosciamo, stiamo andando molto bene, così come in Turchia, che ha molta industria tessile e automotive. Del resto, come produttori di stampanti e etichette siamo i numeri due in Europa, grazie alla nostra vicinanza e flessibilità, customizzando le soluzioni, doti molto apprezzate dai nostri partner».