Largo Consumo 11/2025 - Approfondimento - pagina 117 - 1 pagina - Margherita Manara
Le rinnovabili sotterrano le fossili?
Sinora l’utilizzo delle energie rinnovabili è stato giudicato oneroso rispetto alle tradizionali “fossili”. Di recente, però, studi del Politecnico di Milano giudicano interessanti i tassi di rendimento degli investimenti (Irr) in strutture per energia rinnovabile. Anche il rapporto “Renewable Power Generation Cost” che Irena, Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili, ha diffuso a luglio 2025 indicherebbe il ricorso alle energie ricavate da sole, acqua, biomasse e vento come il più vantaggioso dal punto di vista economico, oltre che preferibile per la sostenibilità rispetto alla politica di decarbonizzazione mondiale, recepita dai decreti nazionali Fer per lo sviluppo di impianti a energie rinnovabili. «La competitività delle rinnovabili è una realtà odierna – ha dichiarato il Direttore generale dell’Irena Francesco La Camera –. Considerando tutte le fonti rinnovabili attualmente in funzione, i costi evitati in combustibili fossili nel 2024 hanno raggiunto 467 mld di dollari. Le nuove energie rinnovabili sono più competitive dei combustibili fossili e offrono un percorso chiaro verso un’energia accessibile, sicura e sostenibile. Questo risultato è il frutto di anni di innovazioni, indirizzi politici e mercati in crescita».