28/02/2024
Largo Consumo 2/2024 - Approfondimento - pagina 105 - 1 pagina
Associazioni no-profit

La sostenibilità vuol dire collaborazione

La sostenibilità vuol dire collaborazione

L'allarme sulle questioni ambientali è espresso in modo molto diretto e spesso clamoroso dai più giovani ma in Italia è la generazione dei baby boomer a essere maggiormente preoccupata, in particolare, chi vive nell’Italia centrosettentrionale e in città medio-grandi. Le preoccupazioni riguardano i cambiamenti climatici (20,9%) e i loro effetti più evidenti come siccità e inondazioni (17,4%), inquinamento dell’aria (10,8%) e dell’acqua (8,9%). È questo che emerge da una ricerca condotta lo scorso maggio da AstraRicerche per Greenpeace Italia su un campione di 800 italiani di età compresa tra i 15 e i 70 anni. Sono proprio le associazioni ambientaliste, con le loro identità e missioni specifiche, a proporre fotografie e prospettive più puntuali dell’attuale scenario. Nel panorama particolarmente articolato si distingue Greenpeace, dal 1971 impegnata nella difesa dell’ambiente, che per mantenere la propria indipendenza non accetta finanziamenti da parte di istituzioni e aziende.

Argomenti

Citati in questo articolo:
AstraRicerche, Penny Italia, Open Fields, Barilla, Mulino Bianco, Wwf Italia, Università di Genova, Nespresso, Università della Tuscia, Greenpeace Italia, Bolton food

Percorsi di lettura correlati