Largo Consumo 9/2022 - Approfondimento - pagina 82 - 6 pagine - Daniela Basile
La scarsità di competenze è un problema nazionale
Il tema della formazione, della necessità di trovare talenti in nuove aree e di saperli trattenere è sempre più attuale. L’istruzione, la formazione a tutti i livelli e il grado di competenze acquisite influenzano il benessere delle persone e aprono percorsi altrimenti preclusi. In Italia il livello di istruzione e formazione che gli individui riescono a raggiungere è purtroppo ancora correlato in larga misura all’estrazione sociale, al genere, al contesto socio-economico e al territorio in cui si vive. L’Italia è distante dalle medie europee e gli indicatori del livello di istruzione e delle competenze hanno subito una battuta d’arresto negli ultimi due anni, come mostrano i rapporti più recenti. Per monitorare se il livello di istruzione italiano è adeguato, i due indicatori principali sono la quota di persone di 25-64 anni con almeno il titolo secondario superiore e la quota di persone di 30-34 anni con un titolo terziario. Nonostante questi indicatori siano in crescita, l’Italia non è riuscita a recuperare la differenza rispetto alla maggior parte dei Paesi Ue.