La salute dei pet primo ingrediente dei prodotti Royal Canin

Nuovi prodotti per le gamme Gastrointestinal e Dermatology e il rilancio della Feline Care Nutrition in formato secco e umido: sono le novità 2023 che Royal Canin, azienda leader nel settore del pet food per il canale specializzato declinato sul massimo benessere animale, ha portato a Zoomark 2023.

"Benessere e salute da sempre sono i nostri temi driver e per perseguirli lavoriamo insieme con allevatori, veterinari, retailers, e i proprietari di cani e gatti - riferisce Geanina Babiceanu, General Manager di Royal Canin Italia - in un ecosistema virtuoso che unisce pet e umani.

Vogliamo che tutto e tutti traggano beneficio da questo lavoro collettivo.

Cani e gatti con la pandemia sono diventati sempre più numerosi nelle nostre case, e prendersi cura di loro al meglio è un'esigenza sempre più sentita".

I prodotti si sono quindi adeguati, e con continui investimenti in ricerca e sviluppo si cerca di proporre linee specifiche per ogni esigenza di razza, taglia, età, stile di vita e condizioni di salute del pet.

Royal Canin - parte del gruppo Mars - dal 1968 vende cibo solo nel canale specializzato e solo in Italia conta 350 referenze.

E' presente in 100 Paesi, con 16 stabilimenti produttivi, 66 filiali e oltre 11 mila tra associati e partner lungo tutta la filiera.

Oltre al benessere animale, c'è anche il tema forte della sostenibilità in chiave ESG che guida l'evoluzione del brand: "Lavoriamo moltissimo su questo, - prosegue Babiceanu - tant'è che diventeremo carbon neutral entro il 2025 e mettiamo in pratica il concetto di economia circolare.

Insistiamo molto anche sulla formazione dei nostri partner mettendo a loro disposizione numerose piattaforme digitali (destinate sia agli allevatori che ai veterinari) per dare loro servizi integrati e consulenza mirata.

Circa il sociale poi, con la Fondazione Royal Canin supportiamo diversi progetti di Pet Therapy, tra cui in Italia uno dedicato ai bambini ipovedenti".

Uno dei fattori chiave del momento, secondo Royal Canin, è la miniaturizzazione, cioè sempre più cani di taglia piccola, con proprietari sempre più giovani, e in generale l'urbanizzazione dell'animale: "I pet hanno esigenze specifiche che richiedono un'alimentazione altrettanto adeguata.

Vogliamo trasmettere il concetto del Responsible Pet Ownership, cioè essere dei padroni responsabili" conclude la manager.