La diaspora dei laureati

È un mondo in movimento. Studenti con cittadinanza di altri Stati si laureano in Italia e giovani italiani diventano imprenditori all’estero. Raggiunge il 3,1% (9.213 persone in valore assoluto) la percentuale dei laureati stranieri venuti in Italia per frequentare l’università: lo dice il rapporto 2024 Almalaurea sul profilo e la condizione occupazionale dei laureati. Sale al 6,3% tra i laureati magistrali biennali e si riduce fino all’1,9% tra i magistrali a ciclo unico e all’1,4% tra quelli di primo livello. Sulla scelta di frequentare in Italia il biennio della laurea magistrale influisce anche la maggiore diffusione di corsi in lingua inglese, di joint e double degree e di programmi Erasmus Mundus. La misura dell’attrattività dei nostri atenei all’estero è data dal numero di persone diplomate in altri Stati che scelgono atenei italiani per la loro formazione; un dato differente, ma comunque rilevante, è la quota di laureati di cittadinanza estera, lo scorso anno pari al 4,7% (corrispondente a 13.876 laureati negli atenei AlmaLaurea nel 2023) e pari al 3,2% nel 2013.